Le origini dello stucco veneziano

La tecnica dello stucco veneziano per le decorazioni delle pareti risale a oltre 5000 anni fa, dovrebbe essere stata inventata da antiche popolazioni dell'Iran che poi la tramandarono nelle epoche più recenti. Già nell'XI secolo lo stucco veneziano veniva utilizzate nella Repubblica di Venezia per decorare muri e soffitti degli edifici. La tecnica prevedeva anche l'arricchimento delle superfici con fregi in basso ed alto rilievo con l'inserimento di vere e proprie sculture.

È straordinario il fatto che gli architetti di 1000 anni fa sceglievano con cura i materiali e conoscevano le tecniche applicative per ottenere delle decorazioni durevoli, anche in presenza di umidità costante dell'aria e della risalita capillare dell'acqua di mare dalle fondazioni.
La tecnica dello stucco veneziano prevedeva la sovrapposizione di sei strati, tre interni da 20 mm e tre esterni da 5 mm. Lo strato interno era composto da una miscela base di acqua e calce spenta con inerte fine costituito da sabbia e cocciopesto, mentre lo strato esterno di stucco veneziano con l'utilizzo, oltre alla calce spenta, della polvere di marmo.
E' proprio la calce spenta assicurava la presa e l’indurimento della malta, attraverso il processo chimico della carbonatazione all’aria della calce.
I lunghi tempi di esecuzione e la necessità di maestranze specializzate, portarono intorno al XIX secolo, all'uso del gesso come additivo accelerante per lo stucco veneziano forte, aumentandone la quantità e sostituendo completamente la calce come legante, così da consentire l’esecuzione, in un unico strato a presa ed indurimento rapido che però rendeva l’intonaco molto più vulnerabile in ambienti umidi.
Lo stucco veneziano moderno

Oggi in commercio esistono prodotti che permettono di ottenere risultati decorativi molto simili a quelli di un antico stucco veneziano, ma che richiedono un intervento molto più semplice e veloce.
Vengono trattate le superfici da decorare con degli aggrappanti, segue la stesura a platola di due strati di intonaco composto da polveri di marmo ed altri materiali. Successivamente viene fatta una terza applicazione con spatola da 7/10 cm fino ad ottenere l'effetto desiderato. Infine per impermeabilizzare e lucidare le pareti viene applicato uno strato di cera specifica.
I risultati ottenuti si sposano con qualsiasi tipo di arredamento, sia esso classico o moderno ed ha il vantaggio di rimanere inalterato negli anni. Si può lavare con facilità utilizzando saponi neutri.

La tecnica di applicazione è comunque difficoltosa e i migliori risultati si ottengono facendo eseguire queste lavorazioni a personale specializzato.
Dove applicare le decorazioni con stucco veneziano

Per le sue proprietà di durevolezza, impermeabilità e traspirazione ogni ambiente può essere decorato a stucco veneziano, compresi i bagni e le cucine in sostituzione delle piastrelle, offrendo molto spesso risultati estetici, pratici ed economici sorprendenti.